La gestione dell'obsolescenza ha come scopo principale quello di garantire un supporto al sistema cost-effective
durante il suo intero ciclo di vita: il fine, infatti, è quello di definire un trade-off fra le varie esigenze e di
fornire un processo di gestione efficace.
Si dovrebbero definire, dunque, quelle azioni da mettere in atto al fine di prevenire o risolvere gli effetti dovuti
ai problemi di DMSMS.
In maniera riassuntiva, posso dire che, tipicamente, i principali problemi da tenere in considerazione ed analizzare in un
Obsolescence Management Plan (OMP) sono1:
- Considerare tutti i materiali in uso, senza badare al fatto che possano essere componenti sviluppati per uno specifico progetto all'interno dell'azienda (Make) o COTS;
- Perseguire il minor life cicle cost per il sistema supportato, tenendo in debita considerazione le sue performance, la sua disponibilità e la sua manutenibilità;
- Essere compatibile con le azioni di supporto già implementate e gli eventuali constraint della situazione;
- Essere robusto e flessibile in un ambiente caratterizzato da continui cambiamenti.
Alla luce di questo, quindi, la gestione delle obsolescenze dovrebbe essere considerata come un elemento della più ampia gestione
dei rischi di un progetto.
Basandosi sull'esperienza e sull'analisi, inoltre, il Project Manager dovrebbe tenere in considerazione anche i seguenti aspetti
della questione:
- Quale sarebbe l'impatto sulle prestazioni del sistema a causa di una mancanza di parti di ricambio ormai obsolete;
- Quale sarebbe il probabile costo di una prematura sostituzione di parti ormai obsolete o quello di altre azioni per aggirare il problema;
- Quale effettivamente è la probabilità che l'obsolescenza si manifesti.
Per analizzare questi ultimi aspetti del problema in maniera sintetica, si fa spesso ricorso ad un ausilio grafico che metta
in relazione le tre variabili e permetta una visione globale della situazione.
Nella figura successiva viene, appunto, mostrato il sistema con cui si tenta la schematizzazione dei tre aspetti da considerare.
Figura 4.1: Schema per la classificazione del problema obsolescenze.
Come si vede, ad ogni faccia del cubo corrisponde un elemento di rischio da considerare:
- L'Impatto dell'obsolescenza sul sistema;
- Il Costo della possibile risoluzione;
- La Probabilità con cui si verificherà l'obsolescenza.
Per ognuno di questi fattori si considerano tre livelli di occorrenza:
- Basso (Low);
- Medio (Medium);
- Alto (Hight).
Quindi, in base al risultato di questa analisi sui tre principali fattori di rischio, il Project Manager decide la strategia
da perseguire.
In ultima analisi, il processo gestionale per il problema delle obsolescenze può essere schematizzato, in generale, nei seguenti
passi.
- Identificazione/Verifica, a seconda dell'approccio che si decide di seguire, della parte obsoleta (per chiarimenti sull'approccio al problema Par.4.1);
- Analizzarne l'impatto sul sistema;
- Analizzarne l'impatto sulla logistica;
- Identificare soluzioni alternative;
- Identificare eventuali scorte disponibili presso rivenditori o fornitori;
- Identificare soluzioni ingegneristiche;
- Valutare le soluzioni alternative;
- Dare una priorità alle soluzioni e schedularle nel tempo;
- Trovare i fondi per realizzare le soluzioni ed implementarle effettivamente.
- 1: Defence Standard 00-71, Issue 2: Obsolescence Management, The Ministery of Defence, Directorate of Standardization, 27 gennaio 2001.