Capitolo 4 - Gestione dell'obsolescenza
4.1 Due approcci al problema2.
Parlando in maniera generale, si possono definire due differenti filosofie gestionali per fronteggiare il problema obsolescenze:
- Approccio reattivo: prevede di reagire al problema delle obsolescenza quando e se si manifesta;
- Approccio pro-attivo: prevede lo sviluppo e l'implementazione di un programma di gestione delle obsolescenze basato sulla previsione della data di obsolescenza.
Decidendo di perseguire l'approccio reattivo al problema dell'obsolescenza, dunque, si stabilisce di non fare nulla fino al
momento in cui questo effettivamente si verifica.
Solitamente, questa strategia è perseguita quando l'analisi dei fattori di rischio, ovvero la stima contestuale di impatto
sul sistema, probabilità di occorrenza e costo per la risoluzione, da come risultato la tripletta (low, low, low): infatti,
dal punto di vista budgetario, essa non implica costi aggiuntivi in una prima fase, ma, nel momento in cui si va a risolvere
il problema, ci si può trovare a dover fronteggiare un grosso esborso economico, quindi, un livello basso per il fattore di
rischi costo rende le cose meno onerose.
Inoltre, la sicurezza di un livello basso anche per gli altri due fattori dell'analisi di rischio, rende la scelta di un
approccio reattivo al problema meno azzardato.
Nei casi in cui l'impatto dell'obsolescenza sul sistema, la probabilità di occorrenza e il costo per la risoluzione non risultino
poco rilevanti, si dovrebbe preferire un approccio pro-attivo all'obsolescenza: sarebbe opportuno, quindi, sviluppare ed
implementare un programma di gestione delle obsolescenze che sia perseguito per l'intero ciclo di vita del sistema e
che definisca le azioni da mettere in pratica.
Un aspetto importante di questo modus operandi è il monitoraggio delle obsolescenze: con quest'espressione si intende il
continuo tener sotto osservazione i componenti e i materiali che vengono coinvolti nel processo produttivo o di supporto
al sistema; inoltre, nel momento in cui una parte risulta obsoleta o, nel più auspicabile dei casi, quando si prevede
che lo diventerà a breve, ci si impegna per ricercarne l'alternativa o comunque l'azione risolutiva adatta.
Siccome la pratica sopra descritta è fonte di costi, si cerca di limitare tale attività ai casi in cui essa
è estremamente utile, cioè, soprattutto nelle seguenti situazioni:
- Per quei sistemi in cui il costo della risoluzione delle obsolescenze è elevato;
- Per quei componenti per i quali è noto un solo fornitore;
- Per quei componenti che rivestono un ruolo critico per la sicurezza del sistema.
A tale proposito, è utile dire che esistono numerosi tool commerciali e banche dati che collezionano e mettono a
disposizione, ovviamente a pagamento, questo tipo di informazioni.
- 2: Group on standardization on material and engineering practices (AC/301), STANAG 4597(Edition 1)-Obsolescence management, 17 marzo 2003.