4.2 L'evoluzione e i fattori di sviluppo
SCM nasce e si sviluppa come logica evoluzione della gestione della logistica, ovvero come gestione del processo di
distribuzione fisica dei prodotti e delle relazioni tra magazzino e funzioni di trasferimento dei prodotti.
In un secondo momento, alla gestione della logistica si aggiungono e integrano altre funzioni quali la gestione della
produzione, degli approvvigionamenti, degli ordini: l'ampliamento delle funzionalità è reso possibile ed è favorito dallo
sviluppo e dalla diffusione dell'EDI (Electronic Date Interchange), delle reti di telecomunicazione, oltre che dalla
crescente disponibilità di supporti e dispositivi per la raccolta e l'analisi dei dati e delle performance.
Attualmente il SCM integra un numero di funzioni ancora maggiore, andando a coprire l'intera catena di attività e relazioni
che legano l'azienda ai suoi fornitori (fino ai subfornitori) e clienti finali: tale ampliamento funzionale è reso possibile
dalla disponibilità di strumenti quali EDI, DSS (Decision Support System), ecc.
In prospettiva saranno integrate funzioni quali lo sviluppo di prodotti, il marketing, il servizio al cliente, sempre
nell'ottica di ottimizzare l'insieme di attività e flussi di produzione e scambio destinati a soddisfare la specifica domanda
del cliente finale.
La progressiva evoluzione del SCM e la tendenza all'ampliamento delle funzionalità supportate sono guidate da una serie di
fattori sinteticamente riconducibili ai seguenti:
- una crescente e sempre più pervasiva focalizzazione sul cliente: in ogni fase/momento della Supply Chain, i bisogni del cliente finale vengono compresi e diventano fattori guida nel processo decisionale; data l'importanza crescente e il ruolo di centralità attribuito al cliente, è necessario che l'azienda sia in grado di assicurare un adeguato servizio basato sulla qualità, sulla personalizzazione del prodotto e sulla velocità di consegna, anche considerando che le aspettative del cliente in termini di ampiezza di scelta, livello di servizio, velocità di consegna e costo stanno progressivamente aumentando;
- Un utilizzo più avanzato della tecnologia: flussi di dati e informazioni interessano tutte le fasi della Supply Chain: i sistemi DSS utilizzano questo complesso di informazioni per migliorare e velocizzare i processi decisionali che impattano sull'intera catena; inoltre, il progressivo sviluppo di Internet fa sì che le fasi di vendita siano più dirette e che al cliente sia erogato un servizio migliore; lo sviluppo di Internet ha certamente aperto nuove possibilità di business e ha contribuito a ottimizzare e rendere più efficienti i flussi informativi lungo la catena di fornitura, produzione e commercializzazione dei prodotti;
- Misurazione delle performance: in ogni momento nella Supply Chain vengono monitorati tempi e costi, oltre ad altri parametri, e valutati rispetto agli obiettivi finali nell'ottica di un progressivo miglioramento delle performance;
- La globalizzazione: si creano per l'azienda nuove possibilità di acquisto di materie prime a bassi costi dalle economie emergenti e nello stesso tempo si creano nuove possibilità di vendita: ciò determina uno spostamento geografico della tradizionale localizzazione del business e della Supply Chain (dalla fornitura alla produzione alla consegna al cliente), e rende necessario, per un'azienda, servire mercati globali e assicurare un livello di servizio omogeneo indipendentemente dal mercato di destinazione; si consideri inoltre che la globalizzazione ha generato un complessivo aumento del livello della competizione, che a sua volta impone alle aziende di operare con maggiore efficienza e ricercando e difendendo vantaggi competitivi di differenziazione rispetto ai competitors. L'area dei servizi al cliente e della delivery rappresenta, ad oggi, una delle principali aree del vantaggio competitivo.